Avvento 2018

Programma in preparazione al Natale delle nostre tre parrocchie

Avvento 2018

Avvento, un cammino di santitá!

In allegato alla fine di questo articolo é disponibile il programma per l'Avvento proposto dalle nostre tre parrocchie: una ricca ed importante serie di appuntamenti per preparasi al meglio al prossimo Natale!

Dalla lettera pastorale del vescovo Pierantonio, “Il bello del vivere, la santità e i volti della santità”

La santità è l’altro nome della vita quando la si guarda con gli occhi di Dio. Il Creatore, infatti, ci ha pensati così e questo si aspetta da noi. La santità è il volto buono dell’umanità, il suo lato più bello e più vero. È l’umanità così come Dio l‘ha desiderata da sempre. È l‘umanità redenta in Cristo, liberata da ciò che la offende, la intristisce, la ferisce, la mortifica, la disonora; da ciò che la rende crudele, volgare, violenta. È l‘umanità che vorremmo sempre incontrare, che non ci fa paura, che, al contrario, ci rallegra, ci stupisce, ci commuove, ci attrae, ci conquista. È l‘umanità luminosa, avvolta nella luce del bene.

La santità si incontra. La si legge nei volti e ha volti differenti. La si può certo anche raccontare e anzi si ha piacere di farlo quando la si scopre. La santità, infatti, non lascia mai indifferenti. Ha una propria irresistibile forza di attrazione, un suo fascino. Nessuno di noi sa bene che cosa si intende quando si dice di qualcuno: «È un sant’uomo!», o «È una santa donna!», ma è certo che è stato profondamente toccato da quello che ha visto.

La santità è, infatti, il contrario di un’esistenza mediocre, annacquata, inconsistente, opaca e ultimamente triste. È invece un’esistenza genuina, intensa, splendente e ultimamente felice. A questo siamo da sempre destinati. Ognuno di noi nasce dentro una benedizione, cioè una promessa di vita piena. Nel Libro della Genesi, laddove si racconta della creazione dell’uomo e della donna, si dice che «Dio li benedisse e disse loro: “Siate fecondi e moltiplicatevi”» (Gn 1,28). “Vita” e “benedizione” sono le due parole con cui si coniuga qui la parola “santità”. Una terza andrebbe aggiunta ed è “carità”, cioè amore umile e mansueto, a immagine del Cristo. Come dice bene questo passo della lettera di san Paolo agli Efesini: «Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei deli in Cristo. In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità, predestinandoci a essere per lui figli adottivi mediante Gesù Cristo» (Ef 1,3-5). La santità nell’amore è il fine stesso dell’esistenza umana, la ragione per cui esistiamo.