Feste religiose

Festa di Sant'Anna

Santuario Valverde - Processione_1 (Davide Bolchi)

La festa si celebra a seconda degli anni nell’ultima oppure nella penultima domenica di luglio, giorno prossimo alla ricorrenza della natività di Sant'Anna, madre di Maria Vergine, che cade il 26 luglio.

La domenica si svolge la tradizionale processione, detta di Sant'Anna, nella quale si commemora l'apparizione di Cristo e della Madonna ad un bifolco, avvenuta in Valverde nel mese di luglio dell'anno 1399.

Il lunedì seguente la popolazione rezzatese celebra la festa di Sant'Anì (Annina), è una giornata non lavorativa durante la quale si tiene una messa solenne e viene impartita la benedizione ai bambini.

La Festa patronale di S. Anna, presso il Santuario della Madonna di Valverde, è diventata un appuntamento fisso nella settimana che precedente le celebrazioni liturgiche e la processione storica.

Ormai la festa al Santuario rappresenta, per la sua storia e per il sentimento di devozione e appartenenza che suscita nei rezzatesi, la festa di tutta la comunità di Rezzato-Virle e momento di condivisione della costituenda Unità Pastorale delle Parrocchie di San Giovanni Battista, San Carlo Borromeo e Santi Pietro e Paolo.

Grazie alla generosa disponibilità di centinai volontari è possibile allestire ogni anno un’area ristorazione e una cucina con una proposta gastronomica di primo livello, giochi per tutte le età e l’intrattenimento musicale, eventi di solidarietà e momenti di riflessione e di preghiera. I fondi raccolti sono devoluti per il finanziamento della costruzione del nuovo oratorio inter parrocchiale e delle attività di carità delle parrocchie.

Una occasione di incontro speciale per condividere un momento di serenità e fede, nel contestato di un luogo di rara bellezza e di intesa spiritualità.

LA PROCESSIONE

Santuario Valverde - Processione_2 (Davide Bolchi)

Ogni anno, nell'ultima domenica di luglio, una cerimonia di eccezionale interesse rappresenta la duplice apparizione di Cristo e della Madonna con una processione che si snoda dalla parrocchiale al Santuario di Valverde. Il corteo sacro si caratterizza per la presenza di alcuni giovani figuranti in costume che impersonano vari santi (S.Anna, S.Agnese, S.Lucia, S.Maria Goretti, S.Cecilia, S.Teresina di Lisieux, S.Maria Maddalena, S.Orsola, S.Elisabetta madre di S.Giovanni Battista, S.Elisabetta regina d'Ungheria, S.Elena, S.Tarcisio, S.Luigi Gonzaga, S.Domenico Savio, S.Giovanni Bosco, S.Francesco d'Assisi, S.Rocco) e le virtù teologali (Fede, Speranza, Carità). Al corteo partecipano anche i tre personaggi-chiave della vicenda: Cristo, la Madonna e il bifolco, impersonati da altrettanti figuranti in carne e ossa. In processione viene portato anche il gruppo statuario che raffigura un momento del dialogo tra la Madonna e il bifolco. Già dal venerdì che precede la processione questo gruppo viene spostato dal santuario alla parrocchia. Chiudono il corteo il piccolo clero e il celebrante che reca la reliquia della Santa Croce.

Durante la processione colui che impersona il Cristo incede puntando il dito, in segno d'imperio, verso il bifolco. La Madonna, circondata da un gruppo di bambine vestite di bianco, appare ornata di corona, catene d'oro e gioielli (donati al santuario dai fedeli, in segno di riconoscenza per le grazie ricevute). Il bifolco, che indossa rozzi abiti d'epoca, regge invece tra le mani una tipica pagnotta rezzatese (”biove”) e, per mostrare la sua soggezione a Cristo, cammina a spalle indietro fino al laghetto e lungo il viale che porta al Santuario.