Fondata nell'ottobre del 1945, dopo la fine della seconda guerra mondiale, l'Audax Virle sorse per merito del Curato e di alcuni giovani volonterosi, i quali si prefissero di educare i giovani alle varie discipline e di inculcare loro sentimenti di lealtà sportiva, sociale e morale. L'Audax praticò le seguenti discipline sportive: ciclismo, calcio, pallavolo, atletica leggera, tennis da tavolo, bocce e pallacanestro. Nell'arco di 72 anni di vita, tanti ragazzi e giovani sono passati nelle file dell'Audax esplicando le loro doti nelle varie discipline sportive. Il calcio fu lo sport che attirò le preferenze dei giovani. L'Audax Virle non ebbe mai una sede propria. Nacque e si sviluppò nell'ambito dell'Oratorio S. Luigi Gonzaga. L'Oratorio fu certamente un ambito favorevole per mantenere viva l'associazione.

Ancora oggi alcune squadre di giovani sono tesserate e partecipano al campionato del C.S.I. o a iniziative dell'ANSPI di Brescia. Inoltre ben due nutriti gruppi di bambini partecipano alla scuola calcio, grazie ad allenatori disponibili e capaci. Anche le strutture sportive nel tempo sono state aggiornate: oggi lo sport del calcio può utilizzare il campo a 7 giocatori in erba sintetica rinnovata completamente nel 2015 e può usare i nuovi e decorosi spogliatoi. Nel 2017 la presidenza è passata da don Alessandro Toti a don Stefano Ambrosini, mentre nel 2023 è passata a don Davide Bellandi.

Il coro si è formato nei primi anni '80 su sollecitazione del parroco don Giuseppe Cominotti, che voleva rendere più solenni le celebrazioni liturgiche. All'inizio si trattò di un piccolo gruppo di appassionati cantori che cantavano senza una direzione qualificata. La svolta si ebbe nel 1989 quando il nuovo parroco don Faustino Prandelli coinvolse il maestro virlese Natale Doneschi, che trasformò il piccolo coro di appassionati in una corale in grado di eseguire un repertorio sacro comprendente brani di Mozart, Händel, Bach. Il primo impegno è stata l'esecuzione della Prima Messa Pontificale di Lorenzo Perosi. Alla morte del maestro Natale Doneschi il 19 luglio 1998, il coro venne affidato al maestro virlese Dario Gaffurini su suggerimento dello stesso Doneschi. Il nuovo maestro con grande passione, capacità e dedizione ha diretto il coro fino all'anno 2009. Il repertorio si era allargato ad autori moderni senza tralasciare i classici. Sono stati presentati brani di Vivaldi, Beethoven, Mozart, Faure, Perosi, Franck, Arcadelt, Ortolani, Praglia, Frisina, Facchinetti, Bertoldo, De Marzi, Manenti. Verso la fine del 2009 la direzione del coro è stata assunta dal giovane maestro virlese Gerardo Gozzi, che sviluppava la tecnica esecutiva e inseriva brani di Britten, Dvorak, Haydn. Per suoi impegni di studio all'estero, nel settembre del 2011 la bacchetta passava nelle mani del maestro Luca Benatti, diplomato in pianoforte e direzione d'orchestra. Dal gennaio 2014 il maestro Luca Benatti è stato affiancato nella direzione da Mariateresa Bonera, diplomata in canto e in seguito direttore della corale fino al rientro del maestro Dario Gaffurini nel 2015. La corale continua il suo prezioso e qualificato servizio soprattutto rendendo solenni le celebrazioni liturgiche in parrocchia.

La Santa Messa domenicale delle ore 10.30, la più frequentata con la presenza delle famiglie e dei bambini, è allietata e solennizzata dalla musica e dal canto del coretto, composto da mamme e ragazze in maggioranza. All'organo elettronico suona Albini Fabiola, mentre le chitarre hanno altrettanti strumentisti nelle persone di Varrenti Nicola, Marras Luciano, Botti Stefano e pure Mazzetti Andrea. Questo è un bel servizio alla liturgia della Messa ed è pure un aiuto concreto alla preghiera e alla vita comunitaria.

"Organizziamo qualcosa per la prima messa di Beppe?" Questa è stata la domanda che don Paolo ha posto ad un gruppo di giovani attorno ai primi di gennaio 2000. Le idee si sono accavallate poi, vista l'eccezionalità dell'evento, si è optato per organizzare qualcosa in grande stile, qualcosa che avrebbe stupito tutti i Virlesi, un vero e proprio Musical con luci, canzoni, balletti degni della migliore Broadway. Recuperato l'aiuto di due super-registi (un grazie a Mauro e Gisella), di una maestra di ballo (brava Loriana) dopo aver assunto un grande tecnico del suono (Mauro) e avere commissionato i fondali al premiato studio "Zanola", la neonata compagnia teatrale “Giovani 2000” si è lanciata in tre mesi d'estenuanti prove per imparare a cantare e recitare. Il gruppo ha proseguito fino alla meta ed il risultato penso sia stato veramente ottimo, dato che ci hanno chiesto di rifarlo per il settembre Virlese. (dal bollettino parrocchiale)

Il 2 febbraio 2004 si è stipulato un atto costitutivo del gruppo teatro amatoriale “Gruppo Giovani 2000” da parte di don Damiano Moreschi parroco e di Brunetti Gisella e di Stabile Mauro con un documento ufficiale che regola e disciplina la vita della associazione per il suo funzionamento.

Con queste premesse, l'impegno assunto è proseguito fino ai nostri tempi con notevoli successi nel campo teatrale e musicale e guarda al futuro serenamente.

La carità è sempre stata esercitata in parrocchia in varie forme, ma assumeva connotati di gruppo impegnato nella carità verso l'anno 1990, quando era parroco don Faustino Prandelli. L'anima del gruppo è stata la sig.ra Sossi Domenica, alla quale veniva dedicata la sede del gruppo Caritas parrocchiale nel 2006 nei locali della ex Guardia Medica, accanto all'Oratorio. Poi la sede e il magazzino vennero spostati nella chiesetta di S. Rita, a fianco della chiesa dei Santi Pietro e Paolo.

Le attività del gruppo ancor oggi consiste nella raccolta viveri nella prima domenica del mese e acquisto di generi di prima necessità, distribuiti poi alle famiglie bisognose e buona parte portati alla Caritas di Rezzato.

Il gruppo si ritrova per la formazione e per programmare e animare alcune liturgie particolari e momenti di incontro e di aggregazione per gli anziani, compresi i pellegrinaggi, la giornata del pane ecc. Inoltre si continua l'impegno di portare gli auguri di buon compleanno agli anziani dagli 80 anni in avanti.

Ultimamente, in vista della erigenda Unità pastorale, si è incrementata la collaborazione con le parrocchie di Rezzato per una Caritas interparrocchiale.

La commissione è nata per promuovere tutte quelle attività che esaltano il ruolo della famiglia "come chiesa domestica". Ancora ai tempi di don Giuseppe Cominotti negli anni '80 alcune coppie di giovani sposi, che avevano frequentato a Brescia il "Pro Famiglia", si impegnarono nel corso dei fidanzati in parrocchia, continuando il servizio annuale fino al 2016. Inoltre per anni c'è stato l'impegno di programmare e partecipare ad un incontro mensile di formazione e di spiritualità con un sacerdote. L'impegno profuso nel passato vuole continuare anche al presente; desidera essere un piccolo ma significativo contributo per restituire alla famiglia il suo ruolo e la sua dignità.

Ultimamente questa commissione si è resa disponibile ad una realtà più vasta in vista della erigenda Unità pastorale con le parrocchie di Rezzato, per la pastorale familiare, in particolare per il corso dei fidanzati, per gli incontri delle coppie di sposi, e per la preparazione delle famiglie al battesimo dei loro figli.

Nella comunità cristiana l'impegno missionario è sempre stato presente. Negli anni '80 del secolo scorso per iniziativa di don Giuseppe Cominotti si diede l'inizio al gruppo missionario, il cui fondatore laico e anima zelante è stato Ambrogio Turati, che fece anche alcune esperienze di volontariato in terra di missione in Brasile.

La commissione si è trovata regolarmente per la formazione personale e per la programmazione, preparando momenti di preghiera, animando la quaresima missionaria, collaborando con il centro diocesano di Brescia.

Inoltre l'impegno si è allargato alla corrispondenza coi missionari che erano regolarmente invitati in parrocchia al loro passaggio, per sostenere anche economicamente i progetti degli stessi, con offerte raccolte e coi proventi di mercatini ed altro. Anche sul bollettino parrocchiale sono stati stampati articoli riguardanti il mondo missionario e l'impegno di evangelizzazione del mondo; la diffusione della stampa missionaria nelle famiglie è stata un buon servizio alla causa. In questi ultimi anni si è formata una commissione missionaria interparrocchiale, animata da don Alessandro Toti, con le parrocchie di Rezzato, continuando in questo modo la sensibilità e la generosità del Vangelo.

Affonda le sue radici nel sec. XIX questo gruppo di donne che hanno scelto S. Francesco d’Assisi come ispiratore della loro vita cristiana. Infatti c’è in parrocchia uno stendardo della compagnia di fine ottocento che porta l’iscrizione "Congregazione del terzo ordine francescano - Virle Treponti".

Ora le professe sono una ventina; hanno l’incontro di formazione mensile; vivono intensamente le feste francescane, collaborano con la preghiera all’edificazione della comunità, con un accento spiccatamente mariano, sull’esempio del Serafico Padre.

Sono numerosi i gruppi e i singoli fedeli che sono addetti ai molteplici servizio a beneficio dell’Oratorio e della Parrocchia, mettendo a disposizione i propri talenti e risorse di energia e di tempo. Citiamo il gruppo catechisti, il gruppo del bar, il gruppo delle pulizie dell’ Oratorio e delle chiese, il gruppo degli spiedi, il gruppo teatrale, il gruppo canoro, il gruppo delle feste patronali, il coretto della messa della famiglia, il gruppo di ricamatrici che hanno a cuore il decoro della chiesa, gli organisti e i chitarristi con i loro cori, il gruppo sportivo Audax, il gruppo allenatori del calcio, il gruppo delle donne della tombola, il gruppo che costruisce i fiori per la festa di S. Sofia, il gruppo di uomini che ogni mattinata sono in Oratorio per lavorare, il gruppo che distribuisce il bollettino, il gruppo della pesca di beneficenza, il gruppo della segreteria parrocchiale, i gruppi che si interessano di missioni, di famiglia, e di carità, ecc... Il volontariato è una grande ricchezza per la nostra parrocchia ed opera tanto bene, con umiltà, generosità e competenza.