Il Concilio Ecumenico Vaticano II ha deliberato di porre accanto ai Sacerdoti dei laici collaboratori e corresponsabili. Per questo sono nati i Consigli Pastorali Parrocchiali (CPP), formati da cristiani desiderosi di servire Cristo e la Chiesa nella propria comunità, in comunione col Parroco e col Curato. Il primo Consiglio venne formato dal parroco don Giuseppe Cominotti, in seguito i consiglieri vennero scelti dagli stessi fedeli. L’ultima elezione del CPP è datata 12 e 13 dicembre 2015 e sono risultati eletti questi consiglieri: Visconi Stefano segretario, Azzaro Diego, Frusca Riccardo, Malossini Giorgio, Varrenti Nicola, Latini Luca, Bonera Rosario, Azzaro Giacinto, Stefana Giambattista, Busi Marika, Chitò Laura, Portesi Alessandra, Bertagnoli Chiara, Maccabiani Simona, Confortini Mariangela, Gozzi Milena, Zaina Paola e Fedeli Giuliana.

Un tempo vi era in ogni parrocchia la Fabbriceria, cioè un gruppo di uomini, che avevano il compito di condividere e di collaborare col parroco per risolvere i problemi materiali e per favorire con i loro consigli e pareri le scelte economiche per il bene della comunità e delle sue strutture; solitamente erano consiglieri a vita.

Dopo il concordato tra Chiesa e Stato, i Vescovi hanno favorito i nuovi Consigli Affari Economici (CPAE) con persone in parte scelte dal parroco, altre attinte dai membri del Consiglio Pastorale eletto dai fedeli. Il CPAE è inoltre un organismo previsto dal Codice di Diritto Canonico (can. 567) e dalle disposizioni della Conferenza Episcopale Italiana (Istruzione in materia amministrativa, nn. 85-86).

Dal mese di dicembre del 2015 il nuovo Consiglio è composto dalle seguenti persone: Cavagnini Ernesto segretario, Benaglio Danilo, Zumbo Giovanni, Ventura Franco, Ventura Renato, Pilati Celestino, Menoni Bruno e Visconi Stefano.